"Delega" e "non delega": la CGIL davanti all'infortunio e alla malattia professionale

"Il modello sindacale per il controllo e la contrattazione della nocività all’interno dei luoghi di lavoro costruito all’interno della CGIL durante gli anni ’60 rappresenta un elemento importante dei contenuti dell’azione sindacale in questo dopoguerra e non solo per la CGIL, ma per tutto il mo...

Full description

Bibliographic Details
Main Author: Belli, Andrea
Institution:ETUI-European Trade Union Institute
Format: TEXT
Language:Italian
Published: Firenze 2001
Università degli Studi di Firenze
Subjects:
Online Access:https://www.labourline.org/KENTIKA-19105742124919239249-Delega-e-non-delega-la-CGiL-da.htm
Description
Summary:"Il modello sindacale per il controllo e la contrattazione della nocività all’interno dei luoghi di lavoro costruito all’interno della CGIL durante gli anni ’60 rappresenta un elemento importante dei contenuti dell’azione sindacale in questo dopoguerra e non solo per la CGIL, ma per tutto il movimento dei lavoratori. Scopo di questa tesi è di ricostruire il percorso attraverso il quale l’esperienza sindacale, ed in particolare quella della Camera Confederale del Lavoro di Torino, ha portato alla formazione di questo modello di intervento che, strutturato in principi, regole, procedure e ricco di implicazioni di ordine culturale, tecnicoscientifico e sindacale, ha rotto con una tradizione durata decenni in cui la difesa della salute era stata “delegata” dai lavoratori e dal sindacato alle istituzioni e alle imprese. Questo risultato ha avuto anche conseguenze di rilievo sullo stesso piano sindacale, in quanto la capacità dimostrata dalla Cgil, nel 1969, di riconoscere e far propria l’esperienza dei Consigli di fabbrica e dei delegati è stata sicuramente facilitata dall’esperienza compiuta nella costruzione del modello per il controllo e la contrattazione della nocività1. Formule quali la “non delega”, la “validazione consensuale” e il “gruppo operaio omogeneo” sono infatti nate, non come forma di contestazione contro la gerarchia sindacale ma, all’interno della CGIL come modalità di conduzione delle lotte contro gli infortuni e le malattie professionali. ..."
Physical Description:156 p.
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